venerdì 7 dicembre 2012

Una famiglia perfetta

Vigilia di Natale, un casale immerso nel verde delle campagne di Todi, una famiglia felice che si prepara ai festeggiamenti, sembra quella del mulino bianco.
Leone è il capo-famiglia ma ben presto scopriremo che più che questo, lui, è il datore di lavoro dei componenti di questo cast così ben assortito: una compagnia di attori che questo ricco 50enne ha voluto "affittare" per non passare il Natale da solo.
Ognuno ha un ruolo e guai a non rispettarlo alla lettera, ma i problemi cominceranno quando lo stesso Leone comincerà ad "improvvisare" costringendo la compagnia a fare buon viso a cattivo gioco...
I colpi di scena si susseguiranno in un crescendo che porterà alla sorpresa finale in cui tutto verrà finalmente rivelato quasi come in un film giallo.

Gli interpreti sono tutti bravissimi, dal più piccolo al più anziano, anche la fotografia e la regia meritano una nota positiva.
Un film nell'insieme gradevolissimo e divertente sicuramente da vedere sotto l'albero... L'hanno chiamato cine-pandoro per marcare la differenza coi cine-panettoni...l'etichetta non mi piace ma se serve per distinguerlo non posso che essere d'accordo. Bene, bravi, bis! :)

Nota: il film è tratto dalla versione spagnola "Familia" del 1996 mai visto in Italia. Ci fu un remake made USA "Natale in affitto" nel 2004 con Ben Affleck.

mercoledì 18 luglio 2012

The Amazing Spider-Man

Il "reboot" (nuovo inizio) è ormai prassi consolidata nel mondo dei comics sul grande schermo, (vedi il successo della nuova trilogia di Batman) ma è un meccanismo ben noto ai lettori di fumetti americani, utilizzato ormai da decenni per "svecchiare" il personaggio, inserire nuovi elementi, porre rimedio ad alcune trame non troppo di successo ed in fin dei conti per dare nuova linfa alle idee degli sceneggiatori.
The Amazing Spider-Man prende il nome proprio da una delle testate storiche dell'Uomo Ragno (come si chiamava in Italia quando ero piccolo io e l'editore era la Corno), ma in realtà si avvicina di più ad una delle ultime: "Ultimate Spider-Man" in cui la storia di Peter Parker comincia molto prima della sua trasformazione e nella quale si racconta anche parte della storia dei suoi genitori prima che lo affidassero alle cure di Ben e May Parker.
Rispetto alla prima trilogia di Raimi, in questa, la fidanzata di P.P. è la bella e "storica" Gwen Stacy, figlia del Capitano di polizia di NYC, che sarà il primo a dare la caccia al vigilante mascherato.
Il super cattivo di turno invece è Lizard, che fa la sua prima apparizione cinematografica mostrandosi degno avversario del ragno alle prime armi, contribuendo alla sua genesi come eroe metropolitano. Sullo sfondo si profila l'ombra del prossimo avversario di Spiderm-Man: Norman Osborn...
Il film è assolutamente di qualità e gli interpreti azzeccatissimi. Bella e coinvolgente la regia, non fa assolutamente rimpiangere il precedente trittico di Raimi. Unico appunto sul 3D: assolutamente non sfruttato, praticamente inesistente perciò inutile spendere la differenza del biglietto per il fastidio degli occhialini sul naso. Chi non l'avesse ancora visto faccia un salto; da non perdere!
p.s. ma come hanno fatto a girare dei film sull'Uomo Ragno negli anni '70?? ;-)

lunedì 14 maggio 2012

The Avengers

Realizzare un film sui supereroi può sembrare una cosa semplice; al di là degli effetti speciale ed un budget cospicuo uno si immagina che la storia già ci sia e quindi basta trasporre il tutto su pellicola ed il gioco è fatto... SBAGLIATO! Film più o meno recenti hanno dimostrato l'esatto contrario: Dare Devil, Electra, Catwoman, qualche Batman del passato (prima serie post Tim Burton) i due Hulk, i Ghost Rider, ecc... Dei flop assurdi, fumettoni senza spessore che i fans dei comics americani hanno decisamente bocciato. Proprio accontentare questo tipo di pubblico, ipercritico perché molto preparato, e riuscire a catturare anche chi non ha mai aperto un albo Marvel (in questo caso), è la cosa più difficile e esattamente per questo motivo "The Avengers" è un film eccellente sotto ogni profilo. Il cast era già pronto dai film che l'hanno preceduto, ed è di tutto rispetto ed azzeccatissimo. I caratteri dei personaggi sono perfettamente adeguati alle caratteristiche di ciascun attore, gli effetti speciali sono ormai giunti ad un livello di perfezione tale che ti fanno credere possibile l'esistenza di una mega-portaerei volante invisibile, e molte altre tecnologie terrestri e non... Il 3D, che solitamente evito come la peste, è sfruttato al suo meglio e le due ore e mezzo passate con gli occhialetti sul naso non fanno assolutamente rimpiangere le scelta. Insomma, in attesa del nuovo "Amazing Spiderman" e dell'ultimo capitolo di Batman (per quanto riguarda gli eroi DC), al momento questo è il miglior film del genere di sempre! Imperdibile anche per chi non ha mai seguito le saghe supereroistiche!

giovedì 12 aprile 2012

A letto dopo CAROSELLO

Per chi è cresciuto negli anni '70 (come me) "a letto dopo il Carosello" era un ritornello di tutte le sere (tranne il sabato perché il giorno dopo non si andava a scuola), era l'epoca in cui la televisione aveva due pulsantoni ed era ancora in bianco e nero...
Chi è cresciuto già nel decennio successivo invece non ricorderà niente di tutto ciò, ma per fortuna Michela Andreozzi ci ha messo la "pezza" trasportandoci con la favolosa macchina del tempo teatrale, indietro proprio in quegli anni, facendoci tornare tutti bambini (almeno quelli della mia età).
Michela Andreozzi recita, canta e ballicchia, coinvolge il pubblico con quiz estemporanei ingolosendolo con le caramelle "Rossana" che, lo ha detto lei, hanno fatto la fortuna degli odontoiatri di quegli anni, improvvisa cori da falò sulla spiaggia, fa crepare dalle risate con lo sketch della "coccinella" (davvero da lacrime agli occhi).
Insomma un'artista completa, accompagnata dal vivo dal maestro Alessandro Greggia che si presta anche come spalla comica.
Una splendida scoperta in scena ancora fino a domenica prossima al teatro Cassia! Da non perdere!!

mercoledì 11 aprile 2012

Il turno di notte lo fanno le stelle

Il primo "e-book" che acquisto, al prezzo di 99 cent; mai primo acquisto fu più felice. Erri De Luca, l'intellettuale operaio, ha scritto un racconto piccolo dal grande contenuto, sotto forma di sceneggiatura cinematografica (chissà che non ne scaturisca davvero un film) racconta la storia di un uomo col cuore di una donna che avuta la sua seconda chance, grazie alla generosità di un'anonima donatrice di organi, ha fatto una sorta di "voto", uno di quei voti che si fanno in situazioni estreme, quando pensi "se esco da qui la prima cosa che voglio fare sarà..."

Costa pochissimo ma lascia moltissimo, si legge in poco tempo: il tragitto da casa al lavoro sui mezzi pubblici, oppure in attesa di una lunga fila in un ufficio pubblico o in uno studio medico, o più semplicemente prima di addormentarsi, perché tanto "il turno di notte lo fanno le stelle"....

mercoledì 4 aprile 2012

Marigold Hotel

Quando il Regno Unito torna nella vecchia colonia...
Douglas, Muriel, Graham, Evelyn, Sonny, Jean e Norman sono sei anziani. Ciascuno di loro alla fine della propria "carriera", rimasti senza il denaro necessario per sbarcare il lunario nella costosa Europa moderna. Decidono così, indipendentemente l'uno dagli altri, di farsi allettare dall'idea di un "buen retiro" nel Marigold Hotel di Jaipur (India), approfittando dell'offerta del viaggio di andata a spese dello stesso hotel...
Arrivati a destinazione dopo qualche disagio, troveranno una realtà differente da quella che si aspettavano: un hotel fatiscente, ben lontano dalle fantastiche descrizioni del depliant pubblicitario e dai fasti di un tempo... Il manager e proprietario erede della struttura però ha un progetto ambizioso ed è determinato ad arrivare fino in fondo per trovare i fondi necessari alla ristrutturazione.
Tutti si ritroveranno inconsapevoli compagni di un'avventura in una dimensione completamente diversa da quella alla quale erano avvezzi; alcuni si adatteranno in fretta, ad altri occorrerà più tempo, altri ancora non ci riusciranno affatto... Interpreti straordinari, tra i quali due premi Oscar, (Judi Dench e Maggie Smith), una storia gradevole, divertente e commovente che ci insegna che l'unico vero fallimento è quando si smette di provare. Assolutamente consigliato.